Ogni caso a parte che si rispetti è caratterizzato da un non essere particolarmente simili al comune e un esclusione dai tali scontata.
E questo non li rende sbagliati, il giusto è solo una delle tante apparenze che solo un dio avrebbe potuto cagare.

mercoledì 22 dicembre 2010

domenica 19 dicembre 2010

Sto soffrendo troppo.

E' come se stessi annusando il mio sogno, attraverso una vitrina. Seduta lì; guardando in lacrime cosa ho perso per un capriccio con la mano che scivola sul vetro...
Ma infondo ho paura, di riprenderni tutto, ti ricominciare a fare quello che per me, pochi anni fa' era la vita.
E non capisco tutta questa paura. Dovrei essere felice, e invece sono terrorizzata. 
Mi hanno sempre detto , che una caduta deve essere la spinta per tornare in sella e che non risalire per paura, era da codardi.
Io, sono sempre risalita, ma ora, è come se entrassi di forza a casa di qualcun altro.


Dovrei buttarmi, non mi rimane altro. 
Che cosa farei altrimenti?
E tutti i miei piani?
Cenere?




Vi giuro, non ho bisogno di altro, amore, una grossa cazzata e per gli amici ho perso fin troppo, davvero, ho rinunciato a tante cose, a me stessa per persone che si sono allontanate, ma non era loro la colpa, ma mia.

venerdì 17 dicembre 2010

Un altra cosa a cui mettere la parola : FINE.

Mi ha lasciata, ora sono io, come sempre.
La cosa non mi turba, non lo amavo, e questo lo sapevo fin dall'inizio. Volevo sono qualcuno vicino, ma io non ero e non sono pronta ad essere un amore, per qualcun'altro. E anche questo lo sapevo, ma volevo provarci
Adesso, posso concentrarmi sui i miei sogni, e vivere più tranquilla. Insomma, quest'anno, definirà tutta la mia vita, e se non avrò successo mi sentirò talmente inutile e stupida da voler nuovamente smettere di respirare.
(esagero, lo so)


Ho tutto quello di cui ho bisogno, e so che per il resto ci penserà il tempo. 
Avrei meno paura, se avessi un amico al mio fianco
Lui diceva tante parole, ma non riusciva nemmeno ad ascoltarmi, parli troppo diceva. Insomma non sarebbe mai riuscito a riempire qualcosa dentro di me, fermare la tempesta di emozioni, che a quest'età esplode come un bomba. Quindi è stato giusto così.


Bonnes, grazie per avermi risposto.
L'accettazione, una parola tremenda, ma a suo modo bellissima.
Renderebbe il mondo migliore, e le vite più sane se ce ne fosse di più. 


<3

mercoledì 15 dicembre 2010

Dreams.

Dicono che i sogni sono la cosa più importante nella vita, e più sono difficili da raggiungere e più soffriamo per raggiungerli, ma questo era ovvio. Voi avete dei sogni?
Io ne ho vari, ma quello in cui spero di più è quello in cui spero di poter basare la mia vita un giorno. Vivendo, ho imparato molto, e non smetterò di imparare. Voglio vivere la mia vita, in ogni dettaglio, alla fine sono i dettagli a essere ricordati no? Ma a parte questo, bisogna vivere e basta. 
La cosa in cui spero di più, di essere capita dalla mia famiglia per essere aiutata a vivere i miei sogni. Da sola, non riuscirò mai a concludere niente e la mia vita potrebbe essere uno schifo, perché sarà la mia rabbia a renderla così.


Il cavallo 
Un’anima. 
Quattro zoccoli. 
Una criniera. 
Una coda. 
Amici dell’uomo da millenni. 
Mai schiavi davvero. 
Sempre lontani, un poco selvatici. 
Diversi dai cani, un po' simili ai gatti, uguali a nessuno. 
Occhi lucidi profondi come canyon. 
Groppe. 
Muscolose. 
Un fiato dolce d’erba, saporito di fieno. 
Una voce che fa nitrito. 
Gambe di tendini, di forza, di veloce fuga. 
Pensieri fatti di ossa, tendini, e muscoli. 
Luminose scie nel buio. 
Stelle forse. 
Nobili angeli con le ali infangate dall'uomo 
che tiene le redini 
di questi esseri incredibili 
e troppo lontani dalle nostre coscienze per essere capiti davvero. 
Fiato che si fa nuvola nel freddo del mattino, 
ed esce dal morbido naso di velluto 
di un essere antico 
e ricco di tutto quello che l'Uomo non avrà mai: 
La tenerezza di un’anima selvaggia.

martedì 14 dicembre 2010

Libri, amore, eschimesi, ti amo..

Ho letto che il modo migliore per distruggere una persona e distruggerle i sogni. 
Ma non era proprio così...
Più romanzi leggo, e più trovo storie d'amore così vere.
E si, forse è un libro, e come l'Odissea non è detto che sia tutto vero, ma perchè non crederci?
Potrebbe capitare anche a me, di trovare un ragazzo così sincero, o di amare qualcuno con cui sarei vicina ma non troppo, e questo mi è successo..
Mangerei libri, se potessi, vorrei leggerli talmente tante volte, da spremerli e berli facendoli diventare una parte di me.

Non sono contenta della mia vita.
Odio i miei ragazzi, perché sono insipidi
Il mondo è pieno di gente insipida, e forse anch'io potrei sembrarlo. Sono una delle tante, che si fa prendere dalle cazzate della vita, quando invece c'è chi che darebbe di tutto, per vivere meglio questi anni.
Ho bisogno di conoscere persone nuove, e di passare tempo con quelle vecchie.
Vorrei qualcuno che oltre ad amarmi, sia in grado di essere amato da me.
Ma diventa sempre più difficile capire se qui cercano carne, o amore.

...se come gli eschimesi per la neve, avessimo quindici modi per dire TI AMO, per te li userei tutti...

sabato 11 dicembre 2010

Dal sesso alla pasta.

C'è chi la preferisce al dente, in rari casi molto cotta, ma chi dalla fame se la divora senza nemmeno cuocerla.
E parlando di sesso, c'è chi cerca il momento giusto, chi preferisce aspettare e chi al contrario vuole tutto subito.
Ma non solo il sesso più essere paragonato alla pasta, ma il fondo della questione è come funzionano le relazioni. Ormai, non esiste l'uscire insieme per un po' per conoscersi, o si finisce a letto dopo due giorni, o si inizia a pomiciare come dei dannati. Ma questa a suo modo, per il nostri cuori, è la cosa più pericolosa. Come impariamo ad apprezzarci, se non riusciamo nemmeno a conoscerci prima di dire tante cose, prima di sentire tutte emozioni traballanti che mandano in confusione il cervello?
Alla fine, finiamo per capire troppo tardi che non eravamo fatti l'uno per l'altra.

Sapete, non riesco a togliermi un ragazzo dalla testa, e son benissimo perché. 
E' stato l'unico a portarmi a spasso per chiacchierare , in mezzo ai tramonti le prime sere di estate. Ha saputo ascoltarmi, e io, ascoltare quel poco che infondo diceva lui. 
E infine mi ha offerto una pizza e portata da lui, per baciarmi, e basta. 
Ogni piccola cosa fa la differenza, e lui ha fatto la differenza, ma non so quanto era vero, preferirei credergli ma insomma dopo tutto, si è fatto conoscere poco, e anche questo è stato un ottimo passo, a suo modo.
Non so, se vi è mai capitato, ma nella mia giovane vita, lui è stato il primo, e finora l'ultimo.

Dico tutto questo, perchè non riesco a comportarmi in quel modo equilibrato e controllato. I ragazzi che ho avuto fin ora, o erano con la mentalita ''a tappe'' (prima il bacio..poi le porcherie..poi una qualche frase carina..e infine provavano a completare) o ''tutto ora e subito'' (direi che si spieghi da solo) .
Nessuno ha mai provato a impegnarsi, e poi parlavano di relazione seria, ahahaha.

Bisogna che creda in lui? O che la smetta di sperare?
 

giovedì 9 dicembre 2010

E adesso?

La libertà di scegliere, di agire e di pensiero è la cosa più preziosa che abbiamo, ma come mai siamo sempre così tentati dal cercare un ideale e lasciarci condizionare soffocando qualsiasi carattere si nasconda dentro di noi?
Vorrei che non ci sia nessuno qui a dovermi vietare le mie condizioni di vivere, nessuno che si preoccupi ingiustamente, e nessuno che mi soffochi con quella cosa che lui stesso ritiene amore, quando alla fine è un miscuglio fa egoismo, gelosia e orgoglio. Ditemi per quale motivo bisogna sempre essere seri? E vivere nel grigio e modesto senza esplodere, contenendo ogni dettaglio, sorriso, risata, stupidaggine. Perchè devo cambiare? O essere costretta ad adattarmi a voi, quando io non vedo niente di sbagliato nel essere me stessa? Sono esuberante, imprevedibile, lunatica..ma nessuno mi ha mai detto che dovevo cambiare, per lui è stato veramente troppo semplice. Lascio sfogare lentamente la mia rabbia..non vorrei riempirlo di questo, ma io non cercavo questo, non volevo questo, lamentele e problemi, ne ho avuto già abbastanza. 
Siamo giovani, e non siamo soli. Abbiamo un sacco di cose da vivere, e lui lascerebbe tutto quanto per una schematica conoscenza dove un incomprensione crea sofferenza?
No, non va bene così. 
La ragazza che cerca, non sono io, e non diventerò niente di tutto questo, per lui.

martedì 7 dicembre 2010

Piccolo pensiero : Non riesco a capire se siate contro l'ammalarsi, ma pro a dimagrire in quel modo. O se fareste di tutto per perdere quei chili che vedete di troppo, e consideriate l'anoressia come una salvezza. Chissà se un giorno mi arriverà la risposta.


In quanto a me, 
Non so davvero cosa raccontarvi. Le mie emozioni di questa giornata si sono fuse insieme, come spesso accade quando arrivo a fine giornata a raccontarle.
Pomeriggio.
Il disturbo più grande di oggi è a suo modo uno dei soliti, un insieme di timidezza e passato che torna a galla.
Ero lì, sola con delle ragazze apparentemente più pulite di me, e pensavo al sesso, e a quanto le avrebbe inorridite sapere questa cosa di me. Sconosciute, che avrebbero storto il naso appiccicando una stupida etichetta sulla mia faccia. Forse non lo avrebbero nemmeno fatto, come se non avessero sentito nulla, ma io ero lì piena di me e dei miei rimorsi, non era un segreto, perchè tenerlo segreto? O perchè non farlo?
Sera.
Mi manca il mio ragazzo, e mi dispiace da morire non essere riuscita ad andare a casa sua, avevo bisogno di lui e dei nostri momenti insieme, anche se è davvero poco che stiamo insieme. <3
Ma ho deciso di dedicare la serata a due mie amiche, avevo bisogno di ridere con G. con le nostre lunghe telefonate, e fare pace con A. per la discussione della settimana scorsa.
Domani non ho scuola, perciò torno a cazzeggio su facebook. 
Joy

lunedì 6 dicembre 2010

La cosa più difficile è questa.

Ho avuto rifatto e cancellato moltissimi blog,
la mancanza di comunicazione, e di lettori davvero mi lascia perplessa.
Diciamocelo, in questo sito ci siete solo voi.
Io non ho nulla con l'anoressia, la bulimia, o con chiunque voglia perdere peso, e sopratutto con voi.
Siete umani, e siete fatti di ciò di cui sono fatta io, non posso criticarvi.
Però chi di voi sa che io lo seguo, deve sapere anche che io leggo, e spesso non ho consigli su come aiutarvi a d arrivare al traguardo.
Non sono contro ana, e nemmeno contro a chi si fa del male.
Voi, ognuna di voi, ognuno di voi, sa benissimo quello che fa, e non mi servirà dirvi che cosa dovete o non dovete fare, o cosa vi state facendo e che a suo modo è stupido. Ma voi soffrite, e non voglio risultare una ''criticona'' nei vostri confronti, perchè anch'io convivo da molto tempo da un incomprensione veramente estesa su molte persone che conosco, che ho accanto e che amo. Ma a volte chiedere di essere capite non è la cosa giusta, infondo cosa devono capire, se sono cose che sappiamo già?